Progettazione e realizzazione di una camera bianca per alloggiamento sistema caricamento materia
Progettazione e realizzazione di camera bianca per alloggiamento sistema caricamento materia prima al servizio degli estrusori.
Una camera bianca (o clean room) è uno spazio ingegnerizzato, in cui la concentrazione di particelle sospese nell’aria è molto bassa. È ben isolato, ben controllato dalla contaminazione e soprattutto purificato attivamente.
Questi ambienti sono necessari per la ricerca scientifica e per tutti i processi di produzione industriale su scala nanometrica. Qualsiasi prodotto venga manipolato al loro interno, è tenuto così al riparo dalla polvere, dagli organismi presenti nell’aria o anche dalle particelle vaporizzate.
Le condizioni termo-igrometriche
In particolare, le condizioni termo-igrometriche in ambiente della camera bianca vengono progettate e, ovviamente, controllate ai diversi valori a seguito riportati, in funzione della stagione considerata.
- Estate:
condizioni esterne di progetto Tbs 35°C UR 55% ;
condizioni ambiente di progetto Tbs 25±2°C UR 50±5% . - Inverno:
condizioni esterne di progetto Tbs 2°C UR 80% ;
condizioni ambiente di progetto Tbs 22 ± 2°C UR 50±5% .
Specifiche del progetto
Il progetto riguarda la progettazione e realizzazione di:
– impianto di climatizzazione con controllo particellare per camera bianca;
– impianto di trattamento aria con UTA conforme alla direttiva 2009/125/CE e con certificazione EUROVENT con caratteristiche EN 1886;
– impalcato metallico per alloggiamento UTA, chiller, pompe e collettori;
– impianto di produzione acqua refrigerata con refrigeratore di acqua, serbatoi accumulo, pompe, ecc;
– controsoffitto della clean room completo di terminali filtranti H14;
– pareti della clean room;
– impianti elettrici a servizio del sistema di climatizzazione con termoregolazione;
– impianti d’illuminazione a servizio della camera bianca;
– certificazione e disegni As Built;
– smaltimento imballaggi e rifiuti.
Le fasi conclusive del processo di realizzazione sono i test finali con:
a) conta particellare eseguito conformemente a quanto descritto nelle ISO 14644-1, 1999 e nell’EU GMP Annex 1, 2008;
b) test di tenuta su canali distribuzione aria.
Agevolazioni fiscali per l’acquisto di aspiratori industriali e impianti di aspirazione
Agevolazioni fiscali per l’acquisto di impianti di aspirazione. Tutto quello che c’è da sapere per il 2022.
La legge di bilancio 2022 ha previsto alcune agevolazioni fiscali per l’acquisto di un aspiratore industriale o un impianto d’aspirazione industriale.
- Credito d’imposta per investimento in altri beni strumentali materiali.
- Il credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno.
- Il credito d’imposta per investimento in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati.
La legge di bilancio 2022 (Legge n. 234 del 30 dicembre 2021, art. 1, comma 44) ha rinnovato e prolungato fino al 2025 gli incentivi e agevolazioni fiscali per l’acquisto di beni strumentali. Rimane invariata la tipologia di modalità di fruizione degli incentivi. Sono diminuiti però le percentuali del costo del bene, che va a credito d’imposta, e il massimale degli investimenti rispetto alla legge di bilancio 2021.
Credito d’imposta per investimento in altri beni strumentali materiali
Il credito per altri beni strumentali materiali, meglio conosciuto come ex Super Ammortamento, dedicato all’acquisto di beni diversi da quelli compresi nel credito per beni strumentali tecnologicamente avanzati e prevede le seguenti condizioni:
6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro
Il credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno
Il credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno, è dedicato appunto alle imprese presenti in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. E’ fruibile per l’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio.
Il credito d’imposta sarà determinato nella misura del 45% per le piccole imprese, 35% per le medie imprese e 25% per le grandi imprese. In Abruzzo le misure scendono rispettivamente al 30%, 20% e 10%. L’incentivo si determina su valori massimi rispettivi per i limiti dimensionali delle imprese di 3 milioni, di 10 milioni e di 15 milioni. In caso di leasing, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni al netto delle spese di manutenzione.
Credito d’imposta per investimento in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati
Dedicato a tutte le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive sul territorio Italiano, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione, è riconosciuto un credito d’imposta alle seguenti condizioni:
- 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
- 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
Chi può accedere alle agevolazioni fiscali 2022-2025 “Transizione 4.0”?
Possono accedere ai crediti d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio italiano, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
Quali sono i beni strumentali che rientrano nelle agevolazioni?
Il credito d’imposta si applica su beni nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa, (acquistati anche in leasing) ovvero sistemi d’aspirazione industriale che ricadono nella dicitura dell’allegato della legge di bilancio “filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.”
Contattaci per maggiori informazioni.
Brevetto per Invenzione Industriale “IMPIANTO IDROELETTRICO A VITE IDRODINAMICA”
Siamo lieti di informarvi che il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha concesso ad Airmec il Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo “Impianto Idroelettrico a Vite Idrodinamica”.
L’impianto consente un utilizzo razionale della risorsa idrica, compatibilmente con le caratteristiche geo-morfologiche del sito e delle portate naturali del corso d’acqua.
Il flusso d’acqua scende lungo la vite idrodinamica innescando la rotazione di quest’ultima.
La rotazione è trasferita alla trasmissione e quindi al generatore con un numero di giri incrementato per produrre elettricità.
La tecnologia utilizzata consente il minimo impatto sull’ambiente e la regimentazione dei corsi d’acqua, favorendo l’abbattimento del rischio idrogeologico.
BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE DAL TITOLO:
“IMPIANTO IDROELETTRICO A VITE IDRODINAMICA”
TITOLARE: | AIRMEC S.r.l. |
INVENTORE: | Nicola PRIGIGALLO |
PAESE: | ITALIA |
NUMERO DI DOMANDA: | 102019000021435 |
DATA DI DEPOSITO: | 18.11.2019 |
DATA DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO: | 18.05.2021 |
NUMERO DI CONCESSIONE: | 102019000021435 |
DATA DI CONCESSIONE: | 26.10.2021 |
BUSINESS FORUM ITALIA-PARAGUAY
L’Ice e l’Ambasciata d’Italia ad Asunción, in collaborazione con la Camera di Commercio italo-paraguayana e l’Istituto Italo-Latinoamericano – organizzano la partecipazione italiana al “Business Forum Italia – Paraguay” che si terrà ad Asunción e Ciudad del Este, il 21 e 22 maggio 2019.
Airmec ci sarà!
Il Paraguay ha avuto quindici anni di crescita ininterrotta alla media del 5% annuale. Un quadro macroeconomico e politico stabile, una bassa imposizione fiscale, rendono il paese una realtà di riferimento per le aziende italiane interessate a sviluppare partnership strategiche. Per quanto riguarda le esportazioni l’Unione Europea si posiziona come secondo blocco commerciale, dopo il Mercosur.
La collocazione geografica al centro del continente sudamericano e l’appartenenza al mercato comune del Mercosur, rendono il paese interessante anche come “hub” industriale e logistico, tenuto conto dei grandi mercati di esportazione limitrofi: Brasile ed Argentina.
WATREX EXPO 2019
Con l’obiettivo di introdurre nel mercato egiziano nuove aziende italiane che dispongano di tecnologie innovative nel settore del water e waste-water management, Airmec, in collaborazione con ICE-Il Cairo nell’ambito dell’attività promozionale a favore della filiera delle tecnologie ambientali, parteciperà all’edizione 2019 di Watrex Expo.
La fiera, che rappresenta una dei più importanti appuntamenti promozionali dedicati alle tecnologie per la gestione delle risorse idriche in campo civile, industriale e agricolo, per la depurazione e lo smaltimento delle acque reflue, si svolgerà presso il nuovo centro espositivo del Cairo “Egypt International Exhibition Center” dal 20 al 22 marzo 2019.
Le imprese italiane possiedono tecnologie innovative e know-how che sono particolarmente ricercate e apprezzate dalle imprese egiziane e che possono rispondere a pieno titolo alle esigenze e alle richieste che provengono dalle autorità a livello sia centrale che locale (governatorati e municipalità) nel loro impegno per lo sviluppo e l’ammodernamento del territorio e del miglioramento della qualità della vita.
Airmec promuoverà le sue tecnologie e il suo know how aziendale in un territorio, come quello egiziano, in via di sviluppo.
Airmec vi aspetta presso la HALL 1 – STAND B1.
Attuazione della Direttiva NEC
Vi Segnaliamo che sulla Gazzetta Ufficiale n. 151 del 02/07/2018 è stato pubblicato il DLGS n. 81 del 2018 (http://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2018/07/02/151/sg/pdf) in attuazione della direttiva (UE) 2016/2284 (cd. “Direttiva NEC”) del 14 dicembre 2016, concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, che modifica la direttiva 2003/35/CE e abroga la direttiva 2001/81/CE.
La Direttiva NEC (National Emission Ceiling) stabilisce limiti nazionali per le emissioni in atmosfera di specifici inquinanti (biossido di zolfo, ossidi di azoto, composti organici volatili non metanici, ammoniaca e particolato fine) per il periodo 2020-2029 e dal 2030 in avanti e si applica alle emissioni delle sostanze inquinanti originanti da tutte le fonti presenti nel territorio degli Stati membri.
Inoltre, la Direttiva impone agli Stati membri l’obbligo di elaborazione, adozione e attuazione di programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico e il monitoraggio e la comunicazione in merito ai suddetti inquinanti e agli altri inquinanti indicati all’allegato I e ai loro effetti.
Segnaliamo, infine, che resta ferma fino al 31 dicembre 2019, l’applicazione dei limiti nazionali di emissione previsti dall’articolo 1 e dall’allegato I del decreto legislativo n. 171 del 2004, nonostante questo venga abrogato dal decreto in oggetto.
World Cocoa Conference 2018
Airmec parteciperà al più importante evento globale nel settore del cacao: il World Cocoa Conference 2018 che si terrà a Berlino dal 22 al 25 aprile.
Oltre 1500 partecipanti provenienti da agenzie governative, produttori di cioccolato, trasformatori di cacao, esperti del settore nonché fornitori di nuovi sistemi tecnologici.
Persone e aziende leader in questo settore si uniranno al WCC 2018 con l’opportunità di fare rete e condividere le proprie esperienze.
Per maggiori informazioni: http://www.worldcocoaconference.org/
BIAT 2018 Napoli
Airmec parteciperà alla Quarta edizione della BIAT Borsa Dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia con il Progetto Microcaes System
Napoli , 19-20 aprile 2018 presso il Museo Ferroviario Nazionale Pietrarsa
Dopo il successo delle edizioni precedenti, l’ICE presenta la quarta Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia che si terrà a Napoli dal 19 al 20 aprile 2018.
La manifestazione internazionale, di carattere itinerante, ha come obiettivo la valorizzazione del potenziale innovativo espresso dal sistema delle imprese e della ricerca delle Regioni del Mezzogiorno (Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sardegna), al fine di trasformarlo in prodotti e servizi da collocare sui mercati esteri.
I settori di interesse della manifestazione sono:
• AEROSPAZIO
• AMBIENTE
• BIOTECNOLOGIE
• ENERGIE RINNOVABILI
• ICT
• NANOTECNOLOGIE
• MATERIALI INNOVATIVI
• TECNOLOGIE PER LE SMART COMMUNITIES
Per maggiori informazioni: http://biat2018.ice.it/